OLTRE LA TECNICA
Ti vorrei parlare di un aspetto fondamentale che limita la vita degli esseri umani. Una delle paure più comuni degli esseri umani è la paura del giudizio, temere di essere criticati per le proprie idee, le proprie azioni e le proprie emozioni. Questa paura limita la vostra capacità di esprimervi liberamente e autenticamente. Non esiste giusto o sbagliato. L’arte è soggettiva. La vita è soggettiva. Non c’è razionalità in ciò che facciamo. Vi hanno insegnato ad avere paura degli ostacoli e delle battute d’arresto trasformandole in fallimento. Potreste pensare di non essere abbastanza bravi o di non raggiungere gli standard richiesti, questo vi impedirà di osare di sperimentare mettendovi in gioco.
La scocietà vi ha indottrinati a non mostrare la vostra vulnerabilità definendola un ostacolo per il successo. L’arte non è solo un prodotto artigianale, l’arte è mostrare parti profonde di noi stessi, e ciò può generare rifiuto o accettazione delle nostre emozioni. La paura dell’incertezza vi attanaglia perché l’essere umano ha bisogno di avere tutto sotto controllo. Mi dispiace dirvelo, la vita è perdita di controllo, non si possono controllare gli eventi della nostra vita, si possono solo programmare e indirizzare verso un obiettivo. L’ansia è generata dalla volontà di controllare l’incontrollabile.
L’arte è missione l’arte è ciò di cui il mondo ha biosgno per evolvere”.